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Perché il mercato è considerato un meccanismo di autoregolamentazione

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Perché il mercato è considerato un meccanismo di autoregolamentazione

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Anonim

Il meccanismo di autoregolazione del mercato è determinato dall'interazione tra domanda e offerta in un ambiente competitivo. Grazie a questa interazione, viene determinato in quali quantità e a quali prezzi beni e servizi sono maggiormente richiesti per il consumatore.

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Meccanismi di autoregolazione

La condizione principale per l'autoregolamentazione del mercato è la presenza della libera concorrenza, che garantisce il desiderio dei produttori di produrre beni di qualità superiore a un prezzo più conveniente. Il meccanismo di concorrenza elimina la produzione non professionale e inefficiente dal mercato. Questa necessità determina lo sviluppo di innovazioni nella produzione e l'uso più efficiente delle risorse economiche. Questa caratteristica del mercato fornisce lo sviluppo del progresso scientifico e tecnologico e il miglioramento del tenore di vita.

Il mercato come meccanismo di autoregolazione è un processo di allocazione ottimale delle risorse, ubicazione della produzione, combinazione di beni e servizi, scambio di merci. Questo processo è finalizzato alla ricerca di un mercato equilibrato, ad es. l'equilibrio tra domanda e offerta. A seconda dei fattori economici e locali generali, si forma la domanda di mercato, che cambia sotto l'influenza del progresso scientifico, l'effetto della "saturazione" e i cambiamenti nei gusti. La flessibile politica dei prezzi del mercato competitivo consente ai produttori di adattarsi costantemente alle mutevoli condizioni della domanda, cercando di portare sul mercato l'offerta più richiesta.

Esistono due approcci scientifici per spiegare l'autoregolamentazione del mercato. Questi approcci si riflettono nel modello Walras e nel modello Marshall. Il modello di Leon Walras spiega la presenza di equilibrio del mercato grazie alla capacità del mercato di "sostituire" quantitativamente la domanda e l'offerta. Ad esempio, in caso di scarsa domanda di beni, i produttori riducono i prezzi, dopodiché la domanda di beni aumenterà di nuovo - e così via, fino a quando il rapporto quantitativo tra domanda e offerta non sarà equilibrato. La presenza di una domanda in eccesso consentirà ai produttori di aumentare i prezzi, il che ridurrà la domanda, e così via fino a raggiungere un equilibrio tra domanda e offerta.

Il modello Alfred Marshall pone le basi per l'equilibrio del mercato nell'impatto dei prezzi sull'offerta e sulla domanda. Quindi, se viene fissato un prezzo gonfiato per un prodotto, la domanda diminuisce, dopodiché il produttore riduce il prezzo e aumenta la domanda del prodotto, e così via fino a quando il prezzo del prodotto non viene determinato al massimo. Un prezzo così ottimale si chiama equilibrio.

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